COMUNICATO STAMPA
Trasporti nel caos: disagi per studenti e lavoratori. Rocco Bordin (Fratelli d’Italia): «Padova ridotta a un deserto, l’Amministrazione fallisce sulla mobilità. Mancano le coincidenze con i bus urbani anche per la Provincia».
Padova, 12 settembre 2025
A soli due giorni dalla riapertura delle scuole, emergono gravi criticità nel sistema dei trasporti urbani a Padova, che stanno penalizzando studenti, lavoratori e pendolari provenienti da Padova e Provincia. A denunciarlo è Rocco Bordin, esponente di Fratelli d’Italia, che raccoglie le segnalazioni di utenti su diverse zone della città e dell’hinterland.
«Gli studenti che arrivano ad esempio da Campodarsego e dalla cintura urbana – spiega Rocco Bordin – una volta giunti in stazione con il treno o con le corriere di linea extraurbane, non trovano in autostazione le coincidenze con gli autobus urbani di linea, all’orario prestabilito, che consenta loro di raggiungere in tempo i propri istituti, come ad esempio l’Istituto Marconi, situato dietro Prato della Valle. È inaccettabile che, con l’anno scolastico appena iniziato, non si garantiscano le coincidenze basilari per il trasporto pubblico».
Disagi analoghi sono stati segnalati anche a Ponte di Brenta, sempre nelle prime ore del mattino, dove numerosi studenti e lavoratori diretti verso il centro città si sono ritrovati senza mezzi a disposizione, in particolare dalle 6,45 alle 7,30, cioè l’orario più richiesto da lavoratori e studenti.
Secondo Rocco Bordin, le responsabilità sono da attribuire a una gestione comunale inefficace e disorganizzata e dichiara: «Questa Amministrazione comunale continua a trasformare Padova in un deserto, molti gli esercenti che hanno dovuto chiudere la loro attività, ma non solo! La totale assenza di un piano di mobilità intelligente ostacola la viabilità con cantieri infiniti per il tram e ora anche con la mancanza di molte coincidenze tra gli autobus di linea urbana ed extraurbana. La città, già gravemente compromessa nei collegamenti, si trova impreparata a gestire il flusso di studenti e lavoratori, proprio nel momento in cui la presenza di corse puntuali e coordinate è più necessaria che mai. Occorrono interventi rapidi ma soprattutto una sinergia tra Comune, aziende di trasporto e istituzioni scolastiche, per evitare che i disservizi continuino nei prossimi giorni. Con l’anno scolastico appena iniziato, il rischio è che i ritardi diventino la norma, con ricadute negative sull’intera comunità padovana».
L’esponente di Fratelli d’Italia sottolinea l’urgenza di una sincronizzazione efficace tra treni, corriere extraurbane e autobus urbani, soprattutto nelle fasce orarie scolastiche e lavorative:
«È assurdo che chi arriva da fuori provincia e passa per la stazione non possa contare su un servizio efficiente di trasporto urbano. Si tratta di una grave mancanza di pianificazione, che mette in difficoltà famiglie, studenti e lavoratori ogni giorno».
Rocco Bordin chiede, dunque, all’Amministrazione patavina un intervento immediato per ripristinare le corse necessarie e rivedere la pianificazione del servizio di trasporto urbano, soprattutto in vista delle prossime settimane in cui il traffico scolastico e lavorativo è destinato ad aumentare ulteriormente. La città è paralizzata e non so quando tornerà all’efficienza, ma so sicuramente che questa situazione che perdura da molto tempo creerà parecchie perdite di lavoro e disservizi difficilmente recuperabili poi.
Rocco Bordin, Responsabile dell’Organizzazione Provinciale Fratelli d’Italia Padova