Programma Amministrativo

Esperienze Politico - Amministrative

Archivio Storico

COMUNICATO STAMPA

Dopo le numerose segnalazioni dei cittadini, sono tornato sul tema traffico e viabilità, ripreso da Mattino e dal Gazzettino.

 

I disagi di mercoledì hanno messo in luce criticità che non possono più essere ignorate: servono ascolto, pianificazione e risposte concrete.

 

Padova, 9 Ottobre 2025 –

«È ormai una situazione al limite della sopportazione. Mi vengono continuamente segnalati disagi alla circolazione nel quadrante ovest di Padova, in particolare lungo Corso Milano e la direttrice da Mestrino verso la città. È inaccettabile che in una mattina feriale si impieghino 56 minuti per percorrere appena 9 chilometri».

Rocco Bordin, Responsabile dell’Organizzazione Provinciale Fratelli d’Italia Padova continua a raccogliere la voce di centinaia di cittadini e pendolari ormai esasperati.

«Mercoledì 8 ottobre, alle 9.30 del mattino, una lunga colonna di auto partiva da Mestrino fino a Corso Milano — spiega Bordin — con molte persone costrette a restare bloccate per quasi un’ora nel traffico, perdendo appuntamenti e impegni di lavoro nonostante siano partite con largo anticipo. È una situazione che si ripete quotidianamente da tempo e che l’Amministrazione Comunale continua a ignorare».

Bordin punta il dito contro la gestione della viabilità cittadina e dei cantieri: «Da una parte si indicono giornate ecologiche, come quella di domenica scorsa, per ridurre l’inquinamento;  dall’altra non si è in grado di regolare, in modo funzionale, il semaforo di Corso Milano, che rappresenta un imbuto micidiale per il traffico in entrata e in uscita. È il simbolo di una viabilità e di lavori alla viabilità concepiti senza visione e aggiungerei anche senza competenza».

L’esponente di Fratelli d’Italia non risparmia critiche al cantiere del tram: «Come si può portare avanti un’opera di tale portata senza una pianificazione propedeutica seria dei flussi di traffico? Inoltre, se le nuove linee del tram future saranno realizzate come la Linea 1, con lunghi tratti in sede promiscua, finiremo per intralciare ulteriormente il traffico, rendendo inutile il concetto stesso di trasporto rapido».

Bordin ricorda, infine, che «la Provincia di Padova ha commissionato uno studio per affrontare le criticità del traffico, ma nel frattempo i cittadini restano ostaggi di cantieri mal gestiti e tempi di percorrenza assurdi. Servono decisioni immediate e competenza, non slogan ecologici o progetti sulla carta. Padova — conclude Bordin — ha bisogno di una mobilità moderna, fluida e funzionale, non di un sistema che penalizza chi lavora e si sposta ogni giorno. È tempo che l’Amministrazione ascolti davvero il disagio dei cittadini e metta mano a una rivisitazione urgente della viabilità, prima che il caos diventi cronico e permanente».

Rocco Bordin, Responsabile dell’Organizzazione Provinciale Fratelli d’Italia Padova

Dopo le numerose segnalazioni dei cittadini, sono tornato sul tema traffico e viabilità, ripreso da Mattino e dal Gazzettino. I disagi di mercoledì hanno messo in luce criticità che non possono più essere ignorate: servono ascolto, pianificazione e risposte concrete.