tratto dal Il Mattino di Padova del 6 ottobre 2012
ESU, riapre mensa Piovego ampliata 70 posti a sedere.
Dopo un rientro sui banchi burrascoso, per gli studenti dell’ateneo si è chiuso un fronte di protesta: come promesso dall’amministratore unico dell’Esu, Rocco Bordin, ieri mattina ha riaperto la mensa Piovego al termine dei lavori di ristrutturazione. Il cantiere prolungato aveva creato disagio tra i ragazzi che hanno dovuto fronteggiare un servizio a scartamento ridotto: «Abbiamo riaperto la Piovego ampliata di 70 posti a sedere, con turni ristudiati e più efficienti «, spiega Bordin. «I reali disservizi riscontrati in questi quattro giorni sono stati veramente minimi. Infatti, la struttura dell’Esu ha sopperito alle richieste di pasti grazie alle 22 mense convenzionate che sono distribuite nel territorio padovano e con la San Francesco, l’altra mensa di proprietà dell’ateneo. Il leggero ritardo nella consegna della Piovego, continua Bordin, «è dovuto all’attenzione che l’Esu mette nella cura della sicurezza dei propri dipendenti nel posto di lavoro. Già da oggi (ieri, ndr) alla Piovego, alla San Francesco e nelle altre mense non è stata registrata alcuna fila: il servizio di ristorazione garantito dall’Esu è stato pienamente efficiente. In questo periodo di tagli economici agli enti locali è gia di per sè un buon risultaio ».