POLITICA
PADOVA Il nuovo coordinamento provinciale di Fratelli d’Italia può contare su una maggioranza schiacciante che fa capo al neo segretario Enoch Sorazo, ma l’ex senatore del Pdl Filippo Ascierto puntualizza: «Siamo prontissimi a collaborare, ma rappresentiamo oltre 1/3 del partito». Domenica sera il responso delle urne è stato inequivocabile: a Soranzo sono andati 947 voti, mentre Nicola Cannistraci si è fermato a quota 499. Una votazione che ha avuto, naturalmente, un chiaro riflesso sul nuovo coordinamento provinciale che andrà ad affiancare il neo coordinatore per i prossimi anni.
I NOMI
Nello specifico, sono stati eletti 13 consiglieri: 9 che fanno capo a Soranzo e 4 espressione di Cannistraci. Con Soranzo sono schierati, così, il consigliere comunale di Cittadella Luigi Sabatino, Loretta Bizzotto, l’ex sindaco di Fontaniva Marcello Mezzasalma, la consigliera comunale di Padova Elena Cappellini, l’ex assessore della giunta Destro Rocco Bordin, il coordinatore cittadino Gabriele Zanon, il consigliere comunale di Montagnana Paolo Rodighiero, il consigliere comunale di Conselve Carlo Capuzzo e l’ex consigliera comunale di Selvazzano dentro Giulia Boniosolo.
Fanno capo, invece, all’area di Ascierto Cannistraci, il consigliere comunale di Padova Enrico Turrin, la consigliera comunale di Montegrotto Elisabetta Baldi e l’ex sindaca di Rovolon Maria Elena Sinigaglia. A questi 13 componenti del coordinamento, entro Natale se ne aggiungeranno altri 7 nominati direttamente da Soranzo.
GLI ESCLUSI
Chi conosce tutti i meccanismi interni del partito, fa notare, con un po’ di malizia, che di tre candidati proposti dalla coordinatrice uscente Elisabetta Gardini, nessuno è riuscito ad ottenere i voti necessari per essere eletto. Dal coordinamento resta fuori Luana Levis (vicinissima ad Ascierto) che potrebbe però rientrate nel caso in cui uno dei consiglieri dovesse decidere di fare un passo indietro per ricoprire un altro incarico.
«Il voto di domenica scorsa è stato molto importante ha commentato ieri Ascierto la vittoria di Soranzo è stata netta e noi siano pronti a collaborare con lui perché l’obiettivo di tutti deve essere quello di fare il meglio per Fratelli d’Italia». «Detto questo – ha aggiunto dalla votazione è emerso chiaro che più di un terzo del partito ha una sensibilità diversa rispetto alla maggioranza che ha eletto il nuovo coordinatore. Una minoranza importante che continuerà portare avanti le sue istanze nel rispetto di tutti e con spirito di collaborazione».
LA SODDISFAZIONE
«Sono orgoglioso di dirvi che ho preso molti voti al congresso di FdI, sono arrivato tra i primissimi e siederò in direzione provinciale con il nostro nuovo coordinatore che è Enoch Soranzo che ha stravinto con il 66% – ha scritto ieri sul suo profilo Facebook Bordin che ha totalizzato 224 consensi – Abbiamo saputo capire la nostra gente e fare le proposte giuste, un abbraccio forte e ringrazio di cuore tutto il mio elettorato, i miei amici di terna Cappellini e Zanon e tutti voi che da molti anni mi accordate la vostra stima e fiducia».
«Ringrazio gli iscritti che hanno voluto concedermi fiducia con la loro preferenza eleggendomi nel coordinamento provinciale con Elisabetta Baldi e Maria Elena Sinigalia ha concluso Turrin – Complimenti a tutti coloro che, eletti e non, hanno impreziosito il nostro partito con una sana competizione interna. Con il nostro candidato presidente Nicola Cannistraci pur non uscendo vittoriosi, abbiamo conquistato il diritto/dovere di portare avanti i nostri ideali e le nostre proposte per far crescere ancora Fratelli d’Italia».
Alberto Rodighiero