«Viene da chiedersi se questo milione di euro non poteva essere speso in favore di chi sta facendo i conti con la crisi – polemizzano all’unisono i consiglieri leghisti Luca Littamè e Mario Venuleo – Quante famiglie potevano essere aiutate con tutti quei soldi? Quante piccole imprese potevano essere salvate con un milione di euro? Si è preferito invece pagare a oltre 4mila persone una bella “vacanza padovana” della quale però ci sfugge l’indotto, dato che i partecipanti avevano vitto e alloggio completamente gratis». A respingere gli attacchi del centrodestra provvede il Partito democratico. «Ci sono momenti in cui alcune forze politiche e taluni consiglieri desiderano ricavarsi uno spazio “contro”, il che equivale ad intraprendere la via più facile. Altri invece s’impegnano per costruire ogni giorno » scandisce il capogruppo democratico Gianni Berno. Sulla stessa lunghezza d’onda la sua compagna di partito e organizzatrice dell’Europeade Cristina Toso: «Molti padovani presenti nelle tribune, nei locali di ristorazione, nei negozi ci hanno detto che con questa manifestazione hanno potuto conoscere e incontrare popoli che forse non avrebbe mai visto. Non mi sembra poco».