Come prima cosa occorre sistemare i soffitti per mettere 1’edificio a norma di legge dal punto di vista della sicurezza, successivamente (se la trattativa tra il rettore e il commissario straordinario dell’ente di via San Francesco sbloccherà definitivamente l’impasse amministrativa) ci sarà il via libera per la gara d’appalto che porterà alla sistemazione dell’edificio e al ripristino delle macchine ancora presenti all’interno della mensa di via Marzolo. Infatti da quando è stata chiusa per decisione dell’ Ateneo i macchinari (comprese le cucine) del valore di decine di migliaia di euro sono rimastifermi. Il complesso Fusinato, che era stato chiuso a causa dei litigi tra i due enti pubblici, oltre alla mensa ospita anche la casa dello studente e una biblioteca. Entrambe inutilizzabili, alla faccia del diritto allo studio e dei servizi agli studenti che il Bo dovrebbe garantire. (rn.b.)
