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Lupi: “Investiamo nella città” Bordin: “E’ importante prevedere un Consiglio comunale dedicato”

La palla, una volta ottenuti i finanziamenti, passerà quindi alla città del Santo guidata dal vicesindaco reggente Ivo Rossi. Che, da parte sua, si è già messo all’opera coinvolgendo gli uffici tecnici del Comune e rispolverando il progetto, datato 2004, del Sir 3 che va da Voltabarozzo alla stazione. Al quale si aggiungerebbe la variante Sir 4 stazione- stadio per un costo complessivo di 100 milioni di euro di cui 70 a carico dello Stato. Rossi ha incontrato il ministro Lupi martedì mattina a Roma e per entrambi l’incontro è stato positivo. Già ieri il vicesindaco ha aggiornato Flavio Zanonato del buon esito della trattativa. E se da una parte Zanonato e Lupi, pur venendo da due formazioni politiche antagoniste, si sono trovati seduti allo stesso tavolo delle grandi alleanze, non è detto che uno scenario simile non possa prefigurarsi anche per Padova. Rossi infatti non è stato l’unico a telefonare a Roma dopo l’incontro. Anche Rocco Bordin, consigliere comunale Pdl e fedelissimo di Lupi, si è interessato della questione direttamente con il ministro. E ha intenzione di continuare a farlo.«Visto che questo finanziamento è frutto di un lavoro fatto insieme » spiega Bordin, «vorrei che si arrivasse ad un consiglio comunale in cui affrontiamo il dibattito su questo tema. Io sono assolutamente collaborativo e lavoro per la mia città». Ma senza dimenticare che il Pdl a Padova è all’opposizione. Bordin invita Rossi a scoprire le carte soprattutto per quanto riguarda il Sir 4, cioè il tratto dalla stazione allo stadio. Potrebbe essere proposto come variante del Sir 3 tra la sua progettazione è meno avanzata rispetto al tratto Voltabarozzo -stazione. «Temo che perderemo questa opportunità e questo mi preoccupa » continua Bordin, «d’altra parte, se il governo regge, i finanziamenti potrebbero arrivare a breve. Secondo Lupi i fondi saranno individuati nel decreto del Fare 2 o nella legge di stabilità: tutti e due provvedimenti previsti al vaglio prossimamente dal governo».