Bordin sostiene che «continuare nella linea buonista e lassista che ha sempre contraddistinto le amministrazioni Zanonato dal 1993 è un errore. Politicamente abbiamo il dovere di dirlo nell’interesse della città senza essere tacciati di strumentalizzare. Questa Amministrazione ha fatto troppe volte finta di non vedere i problemi come la presenza di spaccio e degrado nel mondo dello spritz; ha banalizzato certi fatti accaduti o peggio le giuste proteste dei cittadini che si sentono insicuri o sono vittime di veri e proprisoprusi. Ha pensato di risolvere il problema dell’integrazione sociale degli extracomunitari solo con il palliativo del consigliere aggiunto indicato dalle comunità straniere, di cui non si è mai sentita la voce in aula».
Conclusione? «Zanonato si è impegnato molto nell’apparire il più spesso possibile nei talk show nazionali: non è un mistero che il sindaco abbia velleità romane … »