Programma Amministrativo

Esperienze Politico - Amministrative

Archivio Storico

Rocco Bordin: “Si decida dopo un forum”

 

Intervento del coordinatore vicario  Pdl Padova Rocco Bordin

Fusione Acegas/Aps con Hera: la città non può fidarsi di Zanonato. Convochiamo gli stati generali!

Da alcuni anni sono preoccupato per come vengono prese o sarebbe più appropriato dire” imposte” ,le decisioni dall’Amministrazione della nostra città.
Mi riferisco all’assoluta mancanza di dibattito pubblico ,che invece dovrebbe precedere le scelte importanti .Come tutti sanno il dibattito e il confronto in Consiglio Comunale non sono più possibili da molto tempo.
Questo per le troppe e reiterate intemperanze (chiamiamole eufemisticamente così, ma sarebbe più appropriato parlare di maleducazione istituzionale ed incapacità di dialogo democratico e partecipazione ) di Zanonato , che essendo a fine mandato si sente oggi assolutamente intoccabile e per questo è ancora più arrogante ed incapace di porre in discussione le sue scelte, accettando come dovrebbe fare un buon Sindaco, critiche e suggerimenti per il bene della città.

Ricordo che Zanonato, quando noi guidavamo la città ed abbiamo realizzato la fusione con la municipalizzata di Trieste Acegas, si lasciò andare a critiche feroci, dimostrando così di non capire che il mercato si faceva assolutamente più competitivo e perciò difficile per la nostra piccola azienda municipale Aps.
Ora, dopo averci accusato ripetutamente di avere dimezzato la capacità decisionale dell’azienda nella fusione con Trieste, vorrebbe disperderla in Hera ricavando solo una misera quota del 5,3% ! Mi domando con quale coerenza ! Ma soprattutto mentiva allora o mente oggi?
In politica è deprecabile il giochino di rinnegare le proprie affermazioni a distanza di poco tempo. Nessuno vieta di cambiare idea, ma da come Zanonato la cambia velocemente su tutto, potremmo accusare il Sindaco di non avere le idee chiare o di non averle proprio! La verità è che il primo cittadino attua e persegue solo le intuizioni degli avversari politici, dopo averle osteggiate e sbeffeggiate prima.
Gli esempi? Oltre alla fusione delle municipalità sono molteplici ,ma ne voglio citare uno ancora per tutti: il viadotto Padova – est! Sminuito e osteggiato dalla sinistra all’opposizione, fu esaltato e ribattezzato Ponte Darwin dalla sinistra passata al governo, che lo ereditò e realizzò nelle sue fasi conclusive . Noi del centro destra dobbiamo essere più seri ed avere a cuore l’interesse vero dei padovani, affrontare i problemi al di là delle facili strumentalizzazioni della politica. Mi domando: in questa vicenda ad esempio, c’è un reale pericolo di aumento delle tariffe?
Zanonato difende la fusione con il colosso emiliano, sostenendo quello che allora dicevamo noi: cioè che la migliore garanzia per mantenere un’ azienda di servizi è renderla forte, in modo che non tema la concorrenza di altri. Per questo non mi sento di essere contrario a priori ad una fusione ulteriore ,anche con Hera. Perché se fatta correttamente potrebbe rendere più sicura e stabile nel tempo la nostra azienda; ma soprattutto più efficiente per la nostra comunità.
Il punto però è un altro: Padova non può fidarsi di questo Sindaco che cambia idea come si cambia i calzini!
Padova non può affidarsi a chi non accetta il dialogo nemmeno all’interno della sua maggioranza. La sinistra sulla fusione è divisa, pone dei problemi e getta dei dubbi sulla fretta del Sindaco e sulla mancanza di condivisione , ovviamente Zanonato se ne frega.
Padova non può fidarsi di chi non intende instaurare nessun confronto con l’opposizione e con le forze vive della città.

Ecco perché io propongo di promuovere un vero e proprio Forum Pubblico con esperti del settore (il Presidente di Acegas/Aps Paniccia e l’Amministratore delegato Pillon, i rappresentanti di Hera) di fronte agli stati generali della città, dando la parola alle categorie, ai sindacati in libertà, per poi trarne le necessarie conclusioni in Consiglio Comunale.

Dobbiamo discutere assieme sul perché e soprattutto sul come entrare in questa fusione, che ruolo spetta a Padova e Trieste.

Dobbiamo avere il tempo di riflettere su quello che a prima vista sembra una vera e propria incorporazione da parte di Hera, trovare il modo di assicurare una migliore qualità dei servizi, magari ad un prezzo inferiore e poi una quantità di dividendi per il comune.

Abbiamo bisogno di un libero ed approfondito dibattito pubblico nel quale chi ha qualcosa da dire lo possa fare senza essere offeso! Qualcuno, non molto tempo fa, diceva :”Libertà è partecipazione”!
Rocco Bordin
Coordinatore Vicario Pdl-Padova